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martedì 18 dicembre 2018

Sponsorizzato dal Papa voleva mettere una bomba in Vaticano

Sponsorizzato dal Papa 
voleva mettere una bomba in Vaticano

Come è noto la Chiesa CattoComunista Vaticana non si interessa più della difesa della Fede ma, in maniera monomaniacale, si occupa unicamente della difesa dell'accoglienza delle orde extracomunitarie (per il quale ha inventato il termine migranti subito ripreso dai pennivendoli al servizio della Plutocrazia mondialista e antinazionale perché reputato più politicamente corretto di immigrati clandestini). Ciò è dovuto, forse, al fatto che non sono pochi i membri del clero cattolico interessati di più ad accogliere aitanti e muscolosi negroni che seguire le poche vecchiette che, sempre in numero decrescente, ancora bazzicano le loro chiese. Ebbene, siamo rimasti sbalorditi leggendo che uno di questi immigrati, per il quale la Chiesa Cattolica nel nome dell'accoglienza chiedeva protezione umanitaria, e in nome anche del quale, ha ingaggiato una crociata contro quel satanasso di Salvini, non nutriva alcuna riconoscenza per le battaglie condotte in suo favore. Abbiamo appreso infatti dai giornali che il sig. Mohsin Omar Ibrahim, profugo somalo,  entrato illegalmente nel nostro Paese, è stato arrestato perché per il prossimo Natale voleva mettere delle bombe nelle Chiese d'Italia con la speranza di riuscire a metterla una anche in Vaticano.... Detto terrorista era sbarcato in Sicilia, poi ha vissuto per molto tempo, a nostre spese (euro 37,50 al giorno, vitto + alloggio + paghetta) nello Sprar di Bari, dove frequentava una moschea. Ovviamente, come più volte richiesto dalla Chiesa Cattolica e dalle forze antinazionali (liberalcapitaliste globaliste e sinistre internazionaliste) aveva avuto un permesso per morivi umanitari.
Da una intercettazione effettuata dalla Polizia dopo la strage di Strasburgo, questo sedicente migrante richiedente asilo con permesso per motivi umanitari così esprimeva il suo senso di riconoscenza alle Ong che lo hanno raccattato in mare, al Governo Italiano che lo ha ospitato e alla Chiesa che si batte più per difendere più i suoi diritti che, come sarebbe ovvio, la sicurezza dei propri fedeli: "Quello che uccide i cristiani, i nemici di allah, è un nostro fratello"

La Chiesa Ortodossa Italiana Autocefala è l'unica realtà religiosa che si batte per la difesa della cultura, della Fede, delle tradizioni e della VITA dei cristiani.
Aiutateci ad aiutarvi - venite con noi: chiesaortodossaitaliana@gmail.com

sabato 15 dicembre 2018

La Chiesa Ortodossa di Antiochia dei Siri condanna Costantinopoli per l'autocefalia concessa a territori ricadenti nel territorio canonico di altri patriarcati

La Chiesa Ortodossa di Antiochia dei Siri condanna  Costantinopoli per l'autocefalia concessa a territori ricadenti nel territorio canonico di altri patriarcati



2018/10/06
Dichiarazione del Santo Sinodo di Antiochia riguardante gli attuali sviluppi nel mondo ortodosso

Il Santo Sinodo di Antiochia si è riunito nel Monastero patriarcale di Nostra Signora di Balamand, in Libano (3-6 ottobre 2018) e ha rilasciato la seguente dichiarazione: 

I padri hanno esaminato la situazione ortodossa generale. Hanno sottolineato che la Chiesa di Antiochia esprime le sue profonde preoccupazioni riguardo ai tentativi di cambiare i confini delle Chiese ortodosse attraverso una nuova lettura della storia. Ritiene  che il ricorso a una lettura unilaterale della storia non serva all'unità ortodossa. Contribuisce piuttosto a alimentare i dissidenti e le liti all'interno dell'unica chiesa. Pertanto, la Chiesa di Antiochia rifiuta il principio di stabilire giurisdizioni parallele entro i confini canonici dei Patriarcati e delle chiese autocefali, come un modo per risolvere i conflitti, o come una situazione di fatto nel mondo ortodosso. 

I padri della Chiesa di Antiochia sottolineano che qualsiasi approccio per concedere l'autocefalia di una certa chiesa deve essere conforme all'ecclesiologia ortodossa e ai principi concordati dalle Chiese in modo conciliare negli anni passati. Questi principi per la concessione dell'autocefalia riguardano la necessità di ottenere l'accordo della Chiesa Madre e il riconoscimento di tutte le Chiese ortodosse autocefale. La Chiesa di Antiochia afferma la necessità di ricorrere al principio dell'unanimità riguardante il comune lavoro ortodosso e la posizione su questioni controverse nel mondo ortodosso, e questa unanimità è una vera salvaguardia per l'unità ortodossa. 

La Chiesa di Antiochia mette in guardia dai pericoli che implicano il mondo ortodosso nei conflitti politici internazionali e i danni che ne derivano dall'avvicinarsi alle questioni della Chiesa ortodossa sulla base della politica, dell'etnia e del nazionalismo.
La Chiesa di Antiochia chiede a Sua Santità il Patriarca ecumenico di invocare un urgente Synaxis per i primati delle Chiese ortodosse autocefali, al fine di discutere gli attuali sviluppi che il mondo ortodosso sta affrontando sulla questione della concessione dell'autocefalia alle nuove chiese e gli sforzi fatti per trovare soluzioni comuni prima di prendere una decisione definitiva su questo problema.

La Chiesa di Antiochia sottolinea la necessità di una vigilanza spirituale in questo periodo critico della storia, e l'importanza di preservare la pace e l'unità della Chiesa, e di stare attenti a non cadere nella trappola dell'implicazione politica che la storia ha dimostrato di causare Chiesa ortodossa un indebolimento della sua testimonianza unita nel mondo.

mercoledì 12 dicembre 2018

Il vescovo Filippo su VIKIPEDIA

Il vescovo Filippo su VIKIPEDIA
https://it.wikipedia.org/wiki/Filippo_Ortenzi


                  

Filippo Ortenzi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Filippo Ortenzi (Marta, 9 marzo 1955) è un episcopo della Chiesa Ortodossa Italiana Autocefala (1), una Chiesa non in comunione con le Chiese Ortodosse storiche della quale è Metropolita il dott. prof. Alessandro Meluzzi noto psichiatra, criminologo ed opinionista televisivo.
ChiesaOrtodossaItalianaAutocefala
ChiesaOrtodossaItalianaAutocefala
BIOGRAFIA Dopo essersi diplomato presso presso il Liceo Scientifico Card. Ragonesi di Viterbo, si è laureato in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Macerata. Dal 1982 lavora presso le Poste Italiane. Dirige la struttura accademica di formazione del clero della Chiesa Ortodossa Italiana: Accademia Ortodossa San Nicodemo L'Aghiorita. Blogger, segue vari blog della Chiesa quali "italiaortodossa" e "lavoceortodossa", collabora con l'agenzia stampa Consulpress di Roma (4)
ChiesaOrtodossaItalianaAutocefala
ChiesaOrtodossaItalianaAutocefala
ATTIVITA' SINDACALE
È stato dirigente nazionale della Cisnal (1983 – 1996) e dell'UGL (1996-2006) dove ha ricoperto diversi incarichi, quale quello di segretario provinciale di Roma e di vice segretario nazionale della Cisnal-Poste e, successivamente di membro della Segreteria nazionale della UGL-Comunicazioni. Ha fatto parte del Consiglio Direttivo Nazionale della Cisnal e del Consiglio Nazionale della UGL. Dal 1991 al 2006 è stato Segretario dell'Unione Territoriale di Viterbo della Cisnal e poi dell'UGL.

ATTIVITA' POLITICA
Dal 1970 all'età di 15 anni aderisce al movimento giovanile del MSI: ASAN Giovane Italia nel quale viene nominato Segretario di Marta, successivamente a seguito del cambio di nome è segretario del Fronte della Gioventù di Marta che con i suoi 82 iscritti si classifica come il gruppo giovanile missino più numeroso della provincia di Viterbo. Militante del MSI-DN si candida ben due volte alle provinciali nel collegio di Tuscania riportando nel suo paese il 25% nel 1998 ed il 50% nel 1993. E' stato nel 2007 anche delegato al Congresso Costituente del Partito La Destra nel quale è stato eletto membro dell'Assemblea Nazionale al I Congresso Nazionale tenuto a Roma nel 2008. Nel 1995 stato anche candidato a Sindaco e consigliere comunale a Latera (5) nelle liste di Alleanza Nazionale e nel 2001 viene eletto consigliere comunale e nominato assessore al Comune di Marta (6) in una lista civica di centrodestra (FI-AN-Ind.).
IMPEGNO RELIGIOSO
Da giovane, negli anni '70 ha diretto l'Opera dei Ritiri di Perseveranza ed è stato segretario della Confraternita della Misericordia della Parrocchia Santi Marta e Biagio di Marta. Ha conseguito il diploma di maturità scientifica a Viterbo presso il Liceo Scientifico Parificato Card. Ragonesi dei Fratelli Maristi. Negli anni 80 ha collaborato con il giornale tradizionalista cattolico La Crociata dell'editore palermitano Tommaso Romano (Edizioni Thule). Nel 2004 si avvicina al mondo templare militando prima nello SMET (Suprema Militia Equitum Templi) e successivamente nell'OSMTH (Ordine Supremo e Militare del Tempio di Gerusalemme) del quale è maestro delle cerimonie della Commenda di Castell'Araldo (Marta). A seguito della morte della moglie (2006) si avvicina all'ortodossia, ha sposato una ragazza ortodossa rumena ed è stato tra i fondatori della Chiesa Ortodossa Italiana, nella quale svolge gli incarichi di cancelliere e Vescovo dell'Eparchia del Lazio, della Tuscia e delle terre di Roma. Studioso di ortodossia e teologo ha creato delle discussioni su temi controversi, quali ad esempio i fratelli di Gesù (7) ed il diaconato femminile (8).
NOTE
1) www.chiesaortodossaitalianaautocefala.it e http://www.cesnur.com/la-chiesa-ortodossa-italiana/ 4) http://www.consulpress.net/ 5) https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=23/04/1995&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=12&levsut1=1&lev2=91&levsut2=2&lev3=310&levsut3=3&ne1=12&ne2=91&ne3=910310&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S 6) https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=13/05/2001&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=12&levsut1=1&lev2=91&levsut2=2&lev3=330&levsut3=3&ne1=12&ne2=91&ne3=910330&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S 7) https://www.lazioopinioni.it/single-post/2017/03/29/Ges%C3%B9-e-i-suoi-fratelli8) http://www.informazionequotidiana.it/2016/07/17/intervista-sul-diaconato-femminile-all-arcivescovo-vicario/29236/ - http://www.lacitta.eu/cronaca/20861-intervista-sul-diaconato-femminile-all-arcivescovo-vicario-eparca-del-lazio-e-della-tuscia-filippo-ortenzi-cancelliere-della-chiesa-ortodossa-italiana-autocefala.html

giovedì 6 dicembre 2018

La Chiesa CattoComunista Vaticana a favore del Global Compact


La Chiesa CattoComunista Vaticana 
a favore del Global Compact



La COMECE  - Coordinamento delle Conferenze Episcopali Cattoliche della Unione Europea ha invitato gli Stati membri a firmare il Global Compact sull'immigrazione,  un documento predisposto dalle Nazioni Unite  (ONU) atto a favorire le politiche migratorie. Detta politica si inserisce nella linea antinazionale e filo-invasione afroislamica che la Chiesa CattoComunista Vaticana sta conducendo, non in difesa della fede e delle radici cristiane del nostro popolo, ma del loro dio Mammona, Uno e Quattrino, cioe' in difesa del business dell'accoglienza  che arricchisce la Caritas, le ONG e le cooperative cattoliche. 

La Chiesa Ortodossa Italiana Autocefala plaude alle forze politiche che, come Fratelli d'Italia e la Lega Salvini Premier hanno rifiutato di firmare un documento scellerato che favorisce la scristianizzazione e l'islamizzazione della nostra Patria.

Come dicevano i nostri patri: abundans cautela non nocet  - un eccesso di cautela non nuoce perche'  la prudenza non e' mai troppa.

Filippo delle Terre di Roma
 vescovo dell'Eparchia del Lazio e della Tuscia.
email: eparchia.lazio@gmail.com