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sabato 15 dicembre 2018

La Chiesa Ortodossa di Antiochia dei Siri condanna Costantinopoli per l'autocefalia concessa a territori ricadenti nel territorio canonico di altri patriarcati

La Chiesa Ortodossa di Antiochia dei Siri condanna  Costantinopoli per l'autocefalia concessa a territori ricadenti nel territorio canonico di altri patriarcati



2018/10/06
Dichiarazione del Santo Sinodo di Antiochia riguardante gli attuali sviluppi nel mondo ortodosso

Il Santo Sinodo di Antiochia si è riunito nel Monastero patriarcale di Nostra Signora di Balamand, in Libano (3-6 ottobre 2018) e ha rilasciato la seguente dichiarazione: 

I padri hanno esaminato la situazione ortodossa generale. Hanno sottolineato che la Chiesa di Antiochia esprime le sue profonde preoccupazioni riguardo ai tentativi di cambiare i confini delle Chiese ortodosse attraverso una nuova lettura della storia. Ritiene  che il ricorso a una lettura unilaterale della storia non serva all'unità ortodossa. Contribuisce piuttosto a alimentare i dissidenti e le liti all'interno dell'unica chiesa. Pertanto, la Chiesa di Antiochia rifiuta il principio di stabilire giurisdizioni parallele entro i confini canonici dei Patriarcati e delle chiese autocefali, come un modo per risolvere i conflitti, o come una situazione di fatto nel mondo ortodosso. 

I padri della Chiesa di Antiochia sottolineano che qualsiasi approccio per concedere l'autocefalia di una certa chiesa deve essere conforme all'ecclesiologia ortodossa e ai principi concordati dalle Chiese in modo conciliare negli anni passati. Questi principi per la concessione dell'autocefalia riguardano la necessità di ottenere l'accordo della Chiesa Madre e il riconoscimento di tutte le Chiese ortodosse autocefale. La Chiesa di Antiochia afferma la necessità di ricorrere al principio dell'unanimità riguardante il comune lavoro ortodosso e la posizione su questioni controverse nel mondo ortodosso, e questa unanimità è una vera salvaguardia per l'unità ortodossa. 

La Chiesa di Antiochia mette in guardia dai pericoli che implicano il mondo ortodosso nei conflitti politici internazionali e i danni che ne derivano dall'avvicinarsi alle questioni della Chiesa ortodossa sulla base della politica, dell'etnia e del nazionalismo.
La Chiesa di Antiochia chiede a Sua Santità il Patriarca ecumenico di invocare un urgente Synaxis per i primati delle Chiese ortodosse autocefali, al fine di discutere gli attuali sviluppi che il mondo ortodosso sta affrontando sulla questione della concessione dell'autocefalia alle nuove chiese e gli sforzi fatti per trovare soluzioni comuni prima di prendere una decisione definitiva su questo problema.

La Chiesa di Antiochia sottolinea la necessità di una vigilanza spirituale in questo periodo critico della storia, e l'importanza di preservare la pace e l'unità della Chiesa, e di stare attenti a non cadere nella trappola dell'implicazione politica che la storia ha dimostrato di causare Chiesa ortodossa un indebolimento della sua testimonianza unita nel mondo.

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