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lunedì 19 settembre 2022

Ordinazione diaconale presso l’Eremo “san Adeodato Mancini” di Cardè (CN)

Ordinazione diaconale presso l’Eremo “san Adeodato Mancini” di Cardè (CN)



padre Domenico Gribaudo ordinato ierodiacono

l’ordinazione è stata effettuata da mons. Roberto Pinna e dal Gran Priore della Confraternita Gabrielita padre Stefano Garzino



 


La
Confraternita Gabrielita diretta da padre Stefano Garzino, oltre che a confratelli-cavalieri, è attiva anche nel campo del monachesimo, sia maschile che femminile, avendo attivato due Eremi in provincia di Cuneo, uno a Cardè (maschile) ed uno a Mondovì (femminile). 



 

Presso l’Eremo di Cardè, dove è attiva anche la locale parrocchia ortodossa dedicata al Venerabile Adeodato Mancini, glorificato a Manta (CN) nel luglio dello scorso anno, domenica 18 settembre, giorno nel quale la Chiesa Ortodossa ha fatto memoria di santa Ariadne (Arianna)  di Primnesso, martire e di sant’Eustorgio di Milano, vescovo, nell' eremo Gabrielita di Carde', si è svolta la consacrazione a Diacono del fratello monaco Domenico da Cardé (al secolo Domenico Gribaudo) monaco gabrielita dal 2021, che è stato seguito nel suo percorso di fede da monsignor Roberto Pinna, cancelliere della Chiesa, responsabile del Decanato Ortodosso della Sardegna e responsabile del  Priorato sardo della Confraternita di San  Gabriele Arcangelo, il quale ha visionato e approvato la tesi sul monachesimo presentata da padre Domenico.



 

In osservanza alle norme del monachesimo ortodosso, quando un monaco diventa diacono prende il nome di ierodiacono. 

Lo Ierodiacono (in greco: Ἱεροδιάκονος, Ierodiákonos), è il monaco che è stato ordinato diacono (o diacono che è stato tonsurato monaco), fa parte del clero nero (non uxorato) e nei ranghi del clero ha la precedenza rispetto al diacono uxorato. 

 


L’ordinazione diaconale è stata officiata da mons. Roberto Pinna, che nell’ambito della Confraternita riveste l’incarico di Priore della Sardegna. aiutato da padre Stefano Garzino, Gran Priore della Confraternita nonché parroco delle parrocchie di Santa Caterina d’Alessandria (Saluzzo ) e san Adeodato Mancini (Cardè), ha partecipato all’ordinazione anche padre Paolo Fabris, parroco della Missione sant’Orso di Aosta e Priore gabrielita per la Valle d’Aosta e l’accolito Giovanni Valeri responsabile del priorato gabrielita della provincia di Cuneo.

Al rito hanno partecipato una ventina di fedeli, che si sono poi uniti in un' agape fraterna.



Àgape o agàpe (in greco antico: ἀγάπη, agápē, in latino: caritas) significa amore disinteressato, immenso, smisurato. Viene utilizzato nella teologia cristiana per indicare l'amore di Dio nei confronti dell'umanità. Ringrazio Padre Stefano Garzino, tutti i fratelli   e le sorelle  per la loro fraterna  accoglienza  e per la loro semplice, vera ,genuina  fede Ortodossa .





mercoledì 14 settembre 2022

Sequals - sulle orme di Carnera

             Sequals - sulle orme di Carnera




Un gruppo di fedeli ortodossi di Frosinone e Paliano, guidati da padre Sergio Arduini, parroco della Missione “San Michele Arcangelo” di Frosinone,si è recata in  gita a Sequals (Secuals in lenghe furlane), un paesino collinare della provincia di Pordenone di circa 2.200 abitanti, noto soprattutto per aver dato i natali al più grande campione italiano di pugilato (ed anche di wrestling - uno sport-spettacolo di lotta libera molto seguito negli Usa) di tutti i tempi. Uomo di notevole statura e forza fisica, Primo Carnera, detto anche  “Il Gigante buono” (era alto 197 cm e pesava 130 chili), “il Gigante di Sequals” o “la montagna che cammina”, oltre che lottatore di wrestling ed attore è stato il più grande e famoso lottatore italiano  del XX secolo. Il suo nome è legato alla città natale di Sequals (PD), dove nacque il 25 ottobre 1906, morì il 29 giugno 1967 ed è tumulato nel locale cimitero cittadino. E’ stato Campione d’Europa di pugilato ma la sua notorietà è legata soprattutto alla conquista del titolo mondiale dei pesi massimi nel giugno 1933 dove  detronizzò l'idolo locale americano  Jack Sharkey, creando un enorme entusiasmo sia tra le comunità italo-americane che in Patria. Lasciò la boxe per rimorsi di coscienza,  nel 1933 dopo che in un incontro un pugile, Ernie Schaaf, non si era più rialzato dopo essere andato al tappeto. Superato questo brutto periodo, conquistò il titolo mondiale mandando due telegrammi di ringraziamento, uno alla mamma e uno al Duce. Rientrato in Italia, divenne popolarissimo, patriota e fascista entrò tra le camicie nere della 55.ma Legione Alpina “Friulana” di Gemona, diventando un idolo che incrementò la produzione di fumetti, manifesti, articoli di stampa. Caduto il fascismo fu catturato dai partigiani comunisti che volevano fucilarlo ma si salvò grazie all’intervento del Comandante Tom (leonardo Picco), Capo di Stato Maggiore del Gruppo Sud delle Brigate Osoppo (partigiani cattolici e monarchici). Tornato in America divenne un campione di wrestling, oltreché un attore famoso (film: Ercole e la regina di Lidia, Il tallone d’Achille ecc.). Ritornato in Italia è morto di cirrosi epatica all’età di 61 anni. A Sequals la memoria di Primo Carnera è custodita nell’Ecomuseo di Villa Carnera, punto di attrazione turistica per la città. Sequals. Oltre che  per Villa Carnera, i posti da visitare sono la Chiesa barocca di San Nicolò, la Chiesa di Santa Maria Maggiore, quella di Sant’Andrea Apostolo e Villa Savorgnan.



Il Sindaco del paese. Enrico Odorico, ex dirigente industriale, eletto con una lista civica e la signora Patrizia Danasso, che funge da guida turistica del paese sono i massimi divulgatori della storia e della tradizione di un territorio ricco anche di specialità gastronomiche quali vini frizzanti e novelli, l’Ont (burro fuso di Malga), il Pan de Frizzi, la ricotta affumicata, il Goulash,  e dolci tipici come la putizza, lo strudel di mele, il presnutz e la gubana.




Al sindaco Enrico Odorico e alla signora Patrizia Damasso, padre Sergio Arduini ha consegnato un riconoscimento dell’Università Ortodossa San Giovanni Crisostomo quali Esperti di Storia e Tradizioni Locali  per “l’impegno profuso per la valorizzazione del territorio di Sequals e del Museo dedicato al più grande pugile italiano di tutti i tempi: Primo Carnera” 

 


sabato 10 settembre 2022

ROMA Divina Liturgia - Ordinazioni -Fidanzamento

 ROMA 

Divina Liturgia - Ordinazioni -Fidanzamento


Domenica 11 settembre, giorno nel quale la Chiesa Ortodossa fa memoria del Venerabile sant'Elia lo Speleota di Melicuccà, una delle più grandi figure del monachesimo ortodosso greco-calabro e l'ascensione della Deipara la cielo, alle a Roma, nella suggestiva cattedrale di via Bovino n. 43 (ultima traversa a sinistra di via Grotta Celoni) sita nel Villaggio Breda - quartiere Torre Gaia di Roma, non lontana dalla fermata Metro C "Grotta Celoni", vi sarà la consacrazione a Diacono del dott. Fabrizio Carbognani di Parma e a Lettore della signora Mihaela Traci di Roma. Il primo, laureato in Giurisprudenza e in Psicologia, proviene dalla Chiesa Cattolica Romana, dove ha svolto per anni il ministrante come Accolito dopo un corso triennale di Teologia. Diplomatosi in Liturgia Pastorale presso la nostra Accademia Ortodossa San Nicodemo L'Aghiorita, andrà a dirigere la costituenda Missione "San Giuda Taddeo" di Parma. La seconda, nata ortodossa nel Patriarcato di Bucarest, svolge un lavoro operaio, sta studiando per OSS, è una brava cantante e, anch'essa ha seguito il corso liturgico-pastorale della nostra Accademia. 





Vi sarà anche il solenne rito del Fidanzamento tra Filippo e Mariana, il rito del fidanzamento ortodosso è molto suggestivo, e consiste nello scambio degli anelli (il matrimonio ortodosso è detto "incoronazione"). Il sacerdote prende gli anelli, disegna tre croci sul capo di ciascuno e li appoggia agli anulari della mano destra. Gli anelli vengono scambiati tre volte tra i due futuri sposi, per simboleggiare l'arricchimento che lega gli sposi ogni giorno della loro vita.



Alla fine della Liturgia i neo consacrati e i neo fidanzati saranno felici di offrire un rinfresco, a base di sarmale  (involtini di foglie di verza in salamoia con riso e carne macinata),  insalata di biof (una sorta di insalata russa propria della Romania) ed altro.