NO alla Dittatura Gay
Dalla NUOVA BUSSOLA QUOTIDIANA apprendiamo che all'Ospedale di Cittiglio nel varesotto, un chirurgo mentre stava operando un paziente omosessuale sotto anestesia totale, lo ha definito "frocio".
Denunciato da un collega, che lo segnala ai propri superiori. e sottoposto a provvedimenti disciplinari è stato prima sospeso dall’Asst Sette Laghi e poi licenziato con queste motivazioni: «i fatti commessi sono di una gravità tale da far venir meno il rapporto fiduciario intercorrente tra l’Azienda e omissis (…) si decide di prendere atto del verbale conclusivo del procedimento disciplinare a carico del suddetto dipendente e di risolvere conseguentemente il rapporto di lavoro in atto con lo stesso a decorrere dal giorno successivo all’adozione del presente provvedimento, senza corresponsione dell’indennità sostitutiva del preavviso».
Per dare del frocio a un omosessuale si viene licenziati anche nella sanità regionale della leghista Lombardia, mentre, al contrario, se si offendere Dio non si rischia alcuna sanzione. Qualora diventi legge il D.L Zan-Boldrini-Scalfarotto la repressione contro le opinioni politiche e religiose che reputano l'omosessualità una perversione contro natura e un peccato condannato dalle leggi divine saranno ancora più pesanti.
Mons. Filippo Ortenzi
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