La Romania piange la morte dell'ultimo Re
E'
morto, alla veneranda età di 93 anni, ad Aubonne in Svizzera, Sua
Maestà Michele
I di Romania, (Maiestatea
Sa Mihai I Regele Românilor),
ultimo Re della Romania. Michele nacque nel castello di Sinaia (una
città della Montenia) il 25 ottobre 1921 dal principe della Corona
Carlo,
figlio del Re Ferdinando di Romania
e dalla principessa Elena di Grecia e
Danimarca ,
figlia del Re Costantino di Grecia. A
seguito della rinuncia del padre Carlo che rinunciò al trono per
scappare con l'amante Magda Lupescu, divenne erede al trono, dove
salì alla giovanissima età di sei anni
il 20 luglio 1927 fino
all'8 giugno 1930. Ovviamente
data la minore età il Regno fu
retto
da un Consiglio di Reggenza (Regenţei)
costituito
dalla madre Elena (Helen
zu Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg)
detta Sitta
zu,
dal
Patriarca della Chiesa Ortodossa Rumena Miron Cristea, dallo zio
Nicola (fratello del padre) e dal Presidente dell'Alta Corte di
Giustizia. Nel 1930, a causa della crisi economica il Parlamento
richiamò in Patria il padre Carlo II ed abolì la Reggenza. Michele
che aveva nove anni fu designato principe ereditario e successore di
Carlo II, con il titolo di Voivoda di Alba Iulia. Nel settembre
del
1940 il Generale filo-nazista Ion Antonescu ( detto il conducător
– condottiero) effettuò un colpo di Stato,
sciolse
il Parlamento, depose Re Carlo II e rimise al trono Michele, che fu
unto RE (l'unzione reale è un sacramento per le Chiese Ortodosse,
tutte tendenzialmente monarchiche), nella cattedrale patriarcale di
Bucarest (nota come Patriarchia) dal Patriarca della Chiesa Ortodossa
Rumena Nicodim Munteanu il 6 settembre 1940. Il 23 agosto del 1944, a
seguito dei rovesci militari che subivano le potenze dell'Asse, tra
le quali la Romania che era alleata della Germania e dell'Italia, il
Re destituì Antonescu, riprestinò la Costituzione e le garanzie
democratiche, ciò non impedì all'Armata Rossa sovietica d'invadere
la Romania, imprigionare e deportare circa 150.000 soldati. Nel 1947
il governo comunista impose la “dittatura del proletariato”,
abrogò la monarchia e costrinse il Re all'esilio, dove è vissuto
prima nel Regno Unito, dove ha conosciuto la principessa Anna di
Borbone Parma, che diventerà sua mogle e successivamente in
Svizzera. Dopo
la caduta del comunismo è riuscito a rientrare in Romania dove ha
risieduto in un castello di Bucarest restituitogli dal governo
rumeno. Il Presidente della Repubblica Klaus Iohannis ha proclamato
tre giorni di lutto
nazionale.
Il
corpo del Re sarà
traslato e deposto nella Hall d’Onore del Castello Peles a Sinaia,
dove riceverà gli onori dei rappresentanti dei governi della Romania
e della Moldavia, poi sarà esposta per due giorni nella Sala del
Trono, al Palazzo Reale di Bucarest. La
divina
liturgia funebre sarà celebrata
nella Cattedrale
Patriarcale dei
Santi Costantino ed Elena di Bucarest e Michele sarà sepolto a
Curtea
de Arges,
nella Nuova Cattedrale Reale (Noua Catedrala Arhiepiscopala si Regala
de la Curtea de Arges), secondo le tradizioni. I
messaggi di condoglianze possono essere inviati online all'indirizzo
http://familiaregale.ro/mesaie. Per
qualsiasi utile
informazione sul funerale si può contattare
la Segreteria Reale e l'Ufficio Stampa all'indirizzo
segretariat-regal@palatelelisabeta.ro.
Filippo
Ortenzi
http://www.familiaregala.ro/
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