Nell'immaginario collettivo, l'esorcismo è considerato il mezzo più efficace per difendersi dal diavolo, in realtà l'esorcismo è la cura ad un problema ormai in atto! Come prevenire gli attacchi ( ordinari e straordinari) e prevenire le imboscate del demonio? La risposta è: Vivere in grazia di Dio attraverso una vita di fede, vivere i sacramenti e utilizzare con fede i sacramentali messi a disposizione della Chiesa.
Il demonio entra in contatto con noi, attraverso la ordinaria azione di tentazione, oppure attraverso opere straordinarie in due casi:
- mancanza dello stato di grazia (vita sregolata, azioni contro Dio ecc., ereditarietà Spirituale....)
- maleficio ( fatture, maledizioni, malocchio ecc.), volutamente commissionato a un mago ai danni di qualcuno o qualcosa.
In tutti i casi, è necessario , affinchè il "malato" (in questo caso malato in spirito) guarisca, la sua stessa buona collaborazione con il prete esorcista. Quando l'ammalato collabora, la terapia fa più facilmente effetto. Lo stato di grazia e il perdono incondizionato svolgono un ruolo fondamentale nel processo di liberazione. Le persone oggetto di attacco malefico devono principalmente "perdonare"! Non bisogna illudersi: ricevere esorcismi o sacramentali senza impegnarsi in un cammino di conversione espone al rischio che una volta guariti, dopo poco il demonio torni con molti altri demoni a seguito.
I sacramentali agiscono anche in proporzione alla fede di chi li utilizza, però mediante la preghiera della Chiesa preparano a ricevere la grazia, per questo, essendo segni della fede della Chiesa in loro risiede tanta forza quanta fede.
In generale tutto ciò che è benedetto disturba il diavolo e indebolisce la sua azione (maleficio, fattura ecc.). Per questo a completamento della vita di grazia, è consigliato l'uso di acqua, sale e olio benedetti.
L'acqua benedetta evoca il rito del battesimo e richiama la protezione di Dio, solve e lava il male. Si può anche bere o aspergere luoghi, case e persone.
Il sale benedetto è consigliato per proteggere i luoghi dagli influssi diabolici. Consiglio di tenerne un pò in qualche angolo di casa, ufficio, auto ecc.
L'olio benedetto è utile per liberare il tubo digerente da frammenti di oggetti affatturati e ingeriti (ignaramente) e per la consacrazione di luoghi, oggetti persone ecc.
Altro accorgimento di prevenzione e difesa sono gli oggetti benedetti, infatti è sempre opportuno avere in casa un "Angolo bello", così chiamato nella tradizione cristiana ortodossa, un piccolo altarino domestico, ove vi siano le icone della sacra famiglia per esempio o del santo protettore e altre icone a piacimento. La famiglia, almeno mattino e sera si riunisca davanti all'Angolo bello e preghi invocando la protezione di Dio e i genitori segnino i figli e tra loro con acqua benedetta! Ovviamente l'Angolo bello e le icone devono essere benedette dal sacerdote.
L'uso di far benedire indumenti e fazzoletti (copricapo) risale invece agli Atti degli Apostoli (19,11-12):
" Dio intanto operava prodigi non comuni per opera di Paolo, al punto che si mettevano sopra i malati fazzoletti o grembiuli che erano stati a contatto con lui e le malattie cessavano e gli spiriti cattivi fuggivano".
Con viva fede fratelli e sorelle rivolgetevi al vostro padre spirituale e chiedetegli benedizioni e sacramentali! Pace e bene a tutti.
Padre Gianni De Paola - Parrocchia S.Nicola di Myra, Campomarino (CB)
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